Il carattere masochista: profilo psicologico e struttura corporea

Il carattere masochista: profilo psicologico e struttura corporeaAlexander Lowen, fondatore della bioenergetica, aveva individuato 5 tipologie caratteriali, ciascuna con le proprie caratteristiche psicologiche e corporee.

Ed è proprio alla descrizione di Lowen che farò riferimento.

Nei precedenti articoli abbiamo visto il carattere schizoide/fuggitivo e orale/dipendente. Adesso prendiamo in conderazione un carattere forse un po’ più complesso dal punto di vista psicologico: il carattere masochista.

Il carattere masochista si forma tra i 2 e i 5 anni in una famiglia in cui l’amore si intreccia con la pressione e l’eccessiva colpevolizzazione.. E in cui ogni tentativo di affermazione della propria libertà viene frustrato con rimproveri e punizioni.

  • La persona masochista è una persona a cui è stato negato il diritto di esprimersi, di essere autonomo e indipendente, perchè esprimersi voleva dire non essere accettato. Per cui la persona masochista, per essere accettata, ha imparato ad assumere un atteggiamento remissivo e compiacente.

  • Dunque la sua maschera è quella della compiacenza. Spesso risulta una persona buona, gentile e disponibile pur di ottenere approvazione e amore. Tende ad aiutare tutti caricandosi di troppi impegni. Ma dietro la maschera della compiacenza, spesso si celano sentimenti di ostilità e rabbia.

  • Il suo linguaggio è sempre molto educato, e in alcuni casi anche servile, ma a volte dietro questo linguaggio si può celare una manipolazione indiretta.

  • Poichè da bambino è stato represso nel suo bisogno di libertà e si è sentito inferiore, da adulto coltiva l’illusione di sentirsi superiore agli altri. Sviluppa così sentimenti di disprezzo e di astio per gli altri e in particolare per chi nella realtà occupa una posizione superiore.

  • La tendenza di base di questo carattere è di non mostrarsi e di trattenere il più possibile poiché non ha ricevuto il permesso di essere se stesso e di esprimersi liberamente.

  • Ha molta energia ma essa è trattenuta tutta dentro. Questo gli permette di resistere molto alle pressioni esterne.

  • In seguito al controllo intrusivo della madre (attraverso il controllo del cibo e dei bisogni fisiologici primari), nell’adulto si viene a creare un blocco nella gola e nelle pelvi per cui gli impulsi energetici diretti verso l’alto e verso il basso vengono soffocati. Di conseguenza, il tipo masochista accumula energia nel corpo in maniera implosiva, per la paura inconscia di esplodere in comportamenti violenti e incontrollati.

  • Anche la rabbia è trattenuta. Vive una sorta di aggressività passiva attraverso atti mancati, ritardi, goffaggine e, in particolare, con la provocazione grazie alla quale riesce a sfogare in parte la sua rabbia. Invece di autoaffermarsi o di permettere la libera manifestazione della rabbia, si lamenta, piagnucola restando sottomesso anche se, interiormente, non si arrende mai.
    Lamentarsi è un modo manipolativo attraverso cui il carattere masochista ottiene attenzioni e amore. Ma anche se sembra sottomesso esteriormente, in realtà non si sottomette mai e continua a bloccare al suo interno i sentimenti di disprezzo, negatività,ostilità e superiorità.

  • Dentro di sé, prova molta vergogna perché si sente sbagliato e in colpa quando rivive l’antico conflitto tra i suoi bisogni e le richieste autoritarie della madre.

  • E’ molto empatico e sembra comprendere bene i bisogni degli altri.

  • Siccome è stato oppresso sente il bisogno di indipendenza e di libertà, ma paradossalmente esprimersi liberamente significherebbe rivendicare il diritto di autoaffermazione per il quale da bambino è stato rimproverato, criticato o punito. E il suo punto debole sono proprio le critiche e i rimproveri. Per cui inconsciamente, pur desiderando la libertà, fa di tutto per non raggiungerla.

 

Struttura corporea del masochista

Spesso il corpo della personalità masochista può risultare robusto, in carne, tondo. A un livello simbolico il corpo robusto e grasso gli consente di occupare più spazio.. e in sostanza di riprendersi il suo posto!

Il collo si presenta corto e grosso, perchè il masochista tende a tenere la testa incassata, come se una mano dall’alto gliela stesse schiacciando tra le spalle.

A causa dello schiacciamento del colla, la voce risulta bassa e debole.

Gli occhi sembrano innocenti e possono esprimere sofferenza.

Presenta tensione nel collo e nella gola. Il torace è compresso; il diaframma teso e spinto verso il basso.

La pelvi è rigida, scarica e tendenzialmente spostata in avanti, tanto da determinare una contrazione cronica dei glutei e tanto da fare apparire il sedere appiattito.

Compensa e si gratifica con il cibo.

Ci tengo a sottolineare che aldilà di queste descrizioni teorizzate, sicuramente molto affascinanti e veritiere, non bisogna dimenticare che ciascuno di noi ha delle sfumature caratteriali che nessun’altro ha. Per cui aldilà della categoria caratteriale ciascuno si può ritenere esclusivo nel suo essere!

Nei prossimi articoli conosceremo il carattere narcisista e il carattere rigido.

Per ricevere i prossimi articoli, puoi seguirmi sulla mia pagina Facebook “Mariangela Romanelli – Psicoterapeuta Bologna e Treviso” mettendo un mi piace! 🙂

A presto!

Mariangela Romanelli – Psicologa Psicoterapeuta

Bologna – Treviso – Castelfranco Veneto

7 Comments

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  2. E’ la descrizione esatta della mia personalità, ed in parte di quella fisica (non sono più cicciottella). Volevo chiedere se secondo lei ci sono dei limiti di età per riuscire a lavorare su questo tipo di personalità, ho 52 anni e so che più si invecchia più le personalità cristallizzano.
    Grazie del post e dell attenzione che vorrà riservare al mia domanda.

    1. Gentile Anna, la ringrazio per l’interesse. Io penso che non ci siano limiti di età per lavorare su di se’.. anzi non è mai tardi per valorizzarsi.. L’importante è avere motivazione, capacità di riflettere su di se’ e voglia di mettersi un po’ in gioco!
      Un caro saluto
      Mariangela Romanelli

  3. Mi scusi ho 13 anni e il carattere nella maggior parte ci azzecca…secondo lei è una cosa sbagliata o brutta esserlo? Si puó cambiare?

    1. Buongiorno Vera, a 13 anni la personalità è ancora in via di definizione. Senz’altro si può cambiare.
      Un abbraccio

  4. Gentile dottoressa Romanelli,

    Ho trovato l’articolo molto interessante. Avevo letto un libro di Lowen tempo fa e mi sembra molto probabile che il mio ragazzo sia un carattere masochista e io un carattere orale. Può ben immaginare le difficoltà. Lui ha bisogno di affermare la sua indipendenza che gli è stata sempre negata, mentre io ho bisogno di mille attenzioni. Abbiamo tante cose in comune e ci teniamo molto l’uno all’altro, ma continuiamo a scontrarci solo ed unicamente su questo punto. C’è secondo lei un modo per uscire da determinati pattern e trovare un modo per far conciliare bisogni reciproci?

    La ringrazio per la sua cordiale attenzione.
    Serena

    1. Buongiorno Serena, ti ringrazio molto per il feedback. Sicuramente potete trovare un modo per conciliare i bisogni di entrambi. Non conosco le vostre storie quindi non posso darvi una ricetta miracolosa. Sicuramente dovete partire dall’ascolto profondo, dalla comprensione reciproca. E poi dovete essere pronti ad accogliere con flessibilità il bisogno dell’altro pur sacrificando una piccola parte del vostro. Però dovete farlo insieme. Provate un paio di colloqui di coppia con un terapeuta che vi guidi. In bocca al lupo

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